LA GIURIA E' COMPOSTA DA:
ERNESTO FERRERO (presidente), nato a Torino nel 1938, inizia a lavorare nel 1963 presso la Casa Editrice Einaudi quale responsabile dell'ufficio stampa, incarico che lo mette in contatto con personaggi come Elio Vittorini e Italo Calvino, Natalia Ginzburg, Norberto Bobbio e Massimo Mila, lo storico Franco Venturi e Giulio Bollati. Direttore editoriale e quindi direttore letterario, darà un contributo decisivo al superamento della crisi economico-finanziaria del 1983 e al pieno rilancio della casa editrice torinese. E’ stato anche segretario generale della Boringhieri, direttore editoriale in Garzanti e direttore letterario presso Mondadori. Saggista, critico e romanziere nel 2000 ha vinto il Premio Strega con il romanzo N. Dal 1998 dirige la Fiera Internazionale del libro di Torino. Collabora con "La Stampa", "IlSole24ore" e ai programmi culturali della Rai.
GIUSEPPE CONTE e nato a Porto San Maurizio nel 1945. Poeta e scrittore, è una delle figure più eminenti nel panorama italiano. Erede della tradizione del primo Montale e di Sbarbaro, attenta ai modelli di Goethe, Whitman, Lawrence e Borges, la sua scrittura poetica si è consolidata nel tempo seguendo i sentieri paralleli della prosa, come dimostrano l'insieme dell'opera romanzesca e gli scritti di viaggio raccolti in 'Terre del mito' (1991). La sua è una produzione estranea a qualunque minimalismo o sperimentalismo, capace di mediare fra la passione della forma e la profonda conoscenza e frequentazione di culture e mitologie lontane. Nel 1994, con la fondazione del 'mitomodernismo', Conte ha segnato un momento di riflessione importante nel panorama culturale italiano ed europeo, coinvolgendo intorno alle sue tesi sul primato etico e spirituale della poesia artisti, pensatori e poeti italiani e stranieri di diverse generazioni.
CRISTINA PEDRANA, docente di lettere nei licei con particolare interesse per la poesia, ha seguito con competenza e passione tutte le edizioni del concorso curando i rapporti previsti dal bando fra i poeti vincitori e la scuola. In questo ambito ha intessuto una rete di relazioni che ha valorizzato organizzando incontri di approfondimento e conferenze pubbliche, oltre a numerose sperimentazioni didattiche la più significativa delle quali è documentata nel volume Tanto per dire non è stato invano. I ragazzi del Liceo Donegani di Sondrio leggono Grytzko Mascioni che ha curato con il collega Gianluca Moiser (ed. Associazione Grytzko Mascioni, Sondrio 2007, presentazione di Ernesto Ferrero).
ANTONIO RICCARDI è nato a Parma nel 1962. Vive a Sesto San Giovanni, città industriale alle porte di Milano, e lavora nell'editoria. Le sue poesie sono state raccolte nel volume Il profitto domestico (Mondadori 1996). Ha curato, con F. Parazzoli, il volume Per la Poesia tra Novecento e nuovo Millennio (Edizioni San Paolo -"Letture"). Si è occupato anche di Giordano Bruno e di mistica dell'età rinascimentale. Ha collaborato e collabora a diverse riviste e giornali.
Segretario del concorso è, dalla fondazione:
BRUNO CIAPPONI LANDI, nato a Sondrio nel 1945, vive a Tirano. Promotore e curatore di studi, pubblicazioni, mostre, convegni, rassegne cinematografiche, d'arte e poesia è succeduto a Renzo Sertoli Salis nella direzione del Bollettino della Società Storica Valtellinese della quale è consigliere dal 1970 e attualmente vice presidente. Studioso di demo - antropologia e di storia locale ha fondato e diretto il Museo Etnografico Tiranese di Madonna di Tirano ed è stato Art director della rivista Contract. Dal 1992 al 2004 è stato membro della giuria del concorso.
Sono stati membri della Giuria:
CAMILLO DE PIAZ, è nato nel 1918 a Tirano. Personalità di rilievo nella vita culturale milanese del dopoguerra, ha animato per anni l'attività della Corsia del Servi, (ora Nuova Corsia, di cui è tuttora presidente) fondata con David Maria Turoldo ed altri esponenti del mondo della cultura cattolica. In ambito editoriale ha collaborato a lungo, in qualità di "lettore" con le case editrici Mondadori, Il Saggiatore ed altre, e come traduttore dal francese di numerose opere. E’ stato membro della giuria del Premio "Gallarate" e del Premio di poesia "Clemente Rebora".E' morto a Sondrio il 31 gennaio 2010.
GRYTZKO MASCIONI, nato nel 1936 a Villa di Tirano e scomparso a Nizza nel settembre del 2003. Poeta, narratore, saggista, regista, autore di teatro, studioso di arte contemporanea ha pubblicato una folta produzione in versi. Suoi racconti e poesie figurano in alcune antologie e sono stati tradotti anche all'estero. Tra i premi che gli sono stati assegnati, di rilievo per la poesia l'Amalfi 1968 (la giuria era presieduta da S. Quasimodo), il Cervia 1970 (presidente Carlo Bo). Fra le sue opere più importanti si ricordano; Lo specchio greco, Torino, SEI, 1980 (3^ed. 1990 negli Oscar Mondadori), Saffo, Milano, 1981 (premio Comisso), Poesia, 1952-1982, Milano, Rusconi, 1984.
GIANCARLO MAJORINO (Milano 1928) è una delle personalità più eminenti della poesia oggi in Italia. Autore di numerosi libri di poesia, editi per lo più da Mondadori e Garzanti e di molti studi storici e letterari, soprattutto sui poeti del Novecento, ha curato varie antologie di poesia ed è autore di teatro e di libretti per musica. Fra le sue opere più note si ricordano: Lotte secondarie, Mondadori, 1967 e La solitudine e gli altri, Garzanti, 1990 E' compreso in numerose antologie fra le quali, La via lombarda-Poeti del 900 a cura di G. Luzzi, Milano, Marcos Y Marcos 1989. Ha presieduto la Giuria dalla fondazione alla X edizione (2014).
GILBERTO ISELLA, nato a Lugano il 25 giugno 1943, ha studiato lettere italiane e filosofia all'Università di Ginevra. Ha insegnato Italiano presso il Liceo cantonale e la SUPSI (Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana) di Lugano. È coredattore della rivista Bloc notes e collabora alla rivista valtellinese Tellus. Come saggista, ha pubblicato su giornali e riviste numerosi studi dedicati a Dante, Boccaccio, Ariosto e autori contemporanei, ha curato un'antologia degli scritti di Mario Marioni (Fogli vagabondi, Casagrande, Lugano 1994), un saggio su Clemente Rebora ed ha tradotto l'opera del poeta svizzero francese Charles Racine (2001). Tra le sue opere poetiche (dal 2000) Krebs, Balerna, Edizioni Ulivo 2000; Nominare il caos, Dadò, Locarno 2001; In bocca al vento, Lietocolle, Faloppio 2005. Ha lasciato la Giuria nel 2016.
GIORGIO LUZZI, nato a Rogolo (SO) nel 1940, vive a Torino. Le sue poesie figurano in numerose antologie e in raccolte. Collaboratore di importanti riviste di poesia ha curato gli apparati critici di antologie e raccolte poetiche. Fra le sue opere si ricordano le antologie: Poesia nel Novecento in Piemonte, Forlì, 1983 e Poeti della Linea Lombarda, Milano, 1987. Numerosi studi critici in particolare su Zanzotto, Sereni e l’area lombarda nel Novecento. Ha lasciato la Giuria nel 2016.