OGGETTI VARI
CASSAFORTE
All'ingresso del museo si incontra una cassaforte di fattura artigianale, anche se databile alla fine del XIX sec. e alcune componenti facciano pensare addirittura ai primi del XX sec. Il meccanismo di chiusura prevede che la chiave possa entrare in funzione solo dopo adeguati spostamenti delle rosette ornamentali poste all'esterno della porta. La cassa è appartenuta a diversi proprietari l'ultimo dei quali è stato il panettiere Paroli di Sondrio.
Di buona fattura artigianale è l'ornamento della parte interna della porta con questo curioso drago traforato. A parte la pratica funzione del pezzo fissato con viti funzionali al sistema di chiusura è interessante la presenza di una figura mitica che sembrerebbe posta a guardia nell'ideale punto di confine fra la forza del metallo che si oppone ai malintenzionati e la parte della cassaforte che si spera non raggiungano mai. (Che si tratti di un inconscio affidamento a possibili forze positive sconosciute? Perché no? in fondo c'è anche chi crede nella fortuna.) Un punto di forza della cassa era il peso determinato dalla sabbia contenuta nelle intercapedini delle pareti.
bcl
CROCE ASTILE
Croce astile in metallo sbalzato e argentato del sec. XVIII acquistata insieme a materiale proveniente dal Palazzo Della Croce-Buttafava di Tirano.
LE MEMORIE DEL DUCA DI ROHAN
Memoires et lettres de Henri Duc de Rohan sur la guerre de la Valteline, Geneve 1758, volumi 3.